Per me l'arte non è solo un'espressione personale, ma anche un'offerta aperta allo spettatore per intraprendere un viaggio emotivo. Ispirandomi a Matisse, nelle mie opere cerco di creare spazi che invitino alla riflessione, al sentimento e al dialogo. Ogni aspetto della mia composizione - dalla scelta del colore al linguaggio delle forme - deve attrarre l'osservatore e permettergli di vivere un'esperienza profonda.
Per me l'arte non è solo un'espressione personale, ma anche un'offerta aperta allo spettatore per intraprendere un viaggio emotivo. Ispirandomi a Matisse, nelle mie opere cerco di creare spazi che invitino alla riflessione, al sentimento e al dialogo. Ogni aspetto della mia composizione - dalla scelta del colore al linguaggio delle forme - deve attrarre l'osservatore e permettergli di vivere un'esperienza profonda.
Già da adolescente ero affascinato dal mondo dei graffiti. Questa sensazione di trasformare i luoghi con il colore e l'espressione mi ha accompagnato fino ad oggi. Dopo aver lavorato per diversi anni nel settore sociale a Berlino Est, ho capito quanto sia importante progettare consapevolmente l'ambiente circostante. Oggi le mie opere sono create in digitale, un misto di intuizione, caso e desiderio di creare qualcosa di estetico. E sì, "bello" è relativo, ma è proprio questo che lo rende così eccitante per me.