"Collage surreale ritagliato a mano con un tocco di oscurità"
Armato di forbici, colla e una pila di libri e riviste d'epoca, Jesse Treece trasforma fotografie pedonali in paesaggi bellissimi e surreali, frutto della sua immaginazione. L'artista autodidatta di Seattle crea collage assurdi che sperimentano con la prospettiva e le proporzioni. Le sue opere, ricche di texture e altamente dettagliate, infuse di calore e umorismo, invitano lo spettatore a creare la propria narrazione.